Chiara nasce il 28 gennaio 1994, 

è una bambina vivace e paffutella che cresce e compie i suoi primi progressi, curiosa di scoprire il mondo che le è intorno circondata dall’amore di mamma Giusy, papà Roberto e dalla sorellina Giulia. Purtroppo, in un giorno dell’aprile 1995, Chiara inizia a non stare bene ed a zoppicare. Cominciano così le prime visite ed i primi esami. L’ansia in noi genitori cresce, anche perché Chiara peggiora sensibilmente sotto i nostri occhi preoccupati. Dopo avere eseguito molteplici accertamenti senza alcuna diagnosi, veniamo indirizzati al Nuovo Ospedale S. Gerardo di Monza, centro all’avanguardia per lo studio e la cura della leucemia infantile, per escludere la terribile possibilità che possa trattarsi di leucemia. L’esame del midollo osseo dura solo venti minuti ma a noi sono sembrati un’eternità, ed ecco l’atroce verdetto: leucemia mieloide acuta.

Il dolore e la rabbia ci assalgono, ma la voglia dicombattere non manca. Chiara affronta le prime cure ed il suo corpicino sembra rispondere bene per i primi due mesi. Noi siamo confortati dalla competenza ed umanità dell’ equipe di medici ed infermieri che la seguono. Improvvisamente Chiara ha una crisi dovuta alla ricomparsa della malattia a livello del sistema nervoso centrale.  La speranza di guarigione si allontana fino ad arrivare, dopo tanta sofferenza, al 17 agosto 1995, giorno in cui Chiara chiude per sempre i suoi occhioni lasciandoci un enorme vuoto ed un immenso dolore che ancora oggi non abbiamo dimenticato.